Razionale
La Legge 219 del 2017 è entrata in vigore da alcuni anni. Essa chiama in campo tutti i professionisti sanitari che contribuiscono, con il loro operato, alla costruzione di una relazione di cura che pone la persona malata nelle condizioni di poter compiere scelte consapevoli.
GipSLA e AISLA vogliono offrire uno spazio di riflessione e di confronto sulla tematica della relazione terapeutica e del processo decisionale nei percorsi di cura rivolti alle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica e dei loro nuclei familiari.
L’argomento viene affrontato da diverse angolature, soffermandosi sugli aspetti tutt’ora esistenti che rappresentano potenziali ostacoli all’applicazione della Legge.
Particolare attenzione viene posta al ruolo dello psicologo e alle sue responsabilità, figura professionale che, relativamente alla legge 219/2017, dovrebbe essere inserita in una pratica di lavoro in team, ma che ancora troppo spesso lavora in assenza di un confronto strutturato tra i colleghi, in luoghi di cura differenti e a volte senza il sostegno di un’équipe.
Abstract
Il seminario affronta il tema della Legge 219/2017 attraverso la trattazione iniziale del contesto di riferimento, partendo dal concetto di consenso informato, elemento imprescindibile per poter addentrarsi nel percorso condiviso sulle scelte di cura.
Vengono analizzati i punti critici che caratterizzano i processi decisionali, da una prospettiva legata agli aspetti organizzativi dei sistemi di cura passando attraverso la discussione da un punto di vista clinico, etico e culturale.
Il ruolo dello psicologo e le sue responsabilità vengono esaminati grazie a diversi contributi: dalla descrizione dei sui compiti attraverso l’analisi della Legge 219, alla trattazione della funzione, che lo psicologo è chiamato a svolgere, di valutare i cambiamenti cognitivi e comportamentali e il loro impatto sul processo decisionale, alla proposta di casi clinici come strumento di approfondimento degli argomenti esposti.
Attenzione particolare viene riservata a strumenti di cura quali sono la revoca del consenso, la desistenza terapeutica e la sedazione per offrire ai discenti contributi teorici e concreti che possano rafforzare le conoscenze e le competenze necessarie affinché siano vissuti come tali.
Italian Medical Research
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