Il Programma didattico del corso è suddiviso in tre sezioni:
01 Management all’epoca del Covid-19 - Dott.ssa Lecci
- Introduzione
- La survival triplet: obiettivo, tempi e costi
- Gestire la vaccinazione in situazioni di emergenza: tecniche di crisis management
- La governance come strumento di gestione
- Gli indicatori di monitoraggio
- Quello che abbiamo imparato dalla prima ondata
02 Le problematiche bio-psico-relazionali da affrontare nella crisi da Covid-19 - Dott. Arigliani
- Il disagio bio-psico-sociale dato dalla crisi Covid-19
- La dimensione soggettiva della crisi
- L’analfabetismo funzionale
- Tecniche di counselling
- Il colloquio di counselling in epoca covid
- Il Counselling nel lavoro del team
03 Comunicazione, Advocacy e vaccini all’epoca del Covid19 - Dott. Fiacchini
- Pandemia e Infodemia: una introduzione
- Technical Reports OMS e Decaloghi italiani: i principi della comunicazione ai tempi del Covid-19
- Il contesto comunicativo in Italia, tra istituzioni, esperti ed influencer
- Comunicare le vaccinazioni durante una pandemia: advocacy
- Gestione dei “vaccine-related events”
- Trust and reputation management
Opzionale: ciò che conosciamo dei vaccini per il Covid-19.
Dettaglio del Programma ECM
Capitolo 1: Management all’epoca del Covid-19
Si intendono fornire gli strumenti di project management utili ad affrontare la campagna vaccinale in un contesto emergenziale. L’epidemia da coronavirus è un chiaro esempio di crisis management: siamo oggettivamente di fronte a un evento disruptive, che rischia di travolgere prepotentemente il SSN e i suoi portatori di interesse interni ed esterni, con potenziali ricadute in termini di fiducia nei confronti del sistema stesso. Come procedere? Attraverso due strumenti di crisis management: stakeholder management e organizational interventions. In secondo luogo, la pandemia ha obbligato gli attori del SSN a fare management during a crisis, vale a dire capire come farsi carico dei pazienti dando risposte efficaci con le risorse disponibili. Quest’operazione passa attraverso la comprensione di quali siano i fattori produttivi scarsi da proteggere e quelli non scarsi che devono essere saturati efficacemente, per catturarne tutto il valore aggiunto possibile.
Obiettivi specifici
- Saper classificare una crisi
- Usare strumenti di crisis management
- Definire strumenti di project management per le campagne vaccinali
- Definire obiettivi e indicatori di risultato
- Attivare piani di monitoraggio
- Analisi della gestione della prima ondata
Capitolo 2: Le problematiche bio-psico-relazionali da affrontare nella crisi da Covid19
Nella relazione Sanitario/paziente/famiglia in una situazione di crisi, le conoscenze scientifiche devono essere unite alla
motivazione e alla consapevolezza del proprio lavoro, a capacità di accoglienza, di ascolto, di facilitazione rispetto alle
diversificate aspettative e domande, sia per le problematiche cliniche che per i nuovi vaccini per il Covid. La crisi
determina dal Covid19 ha spesso determinato nuove paure ed incertezze, che vanno rispettate e con le quali il Sanitario
deve sapersi porre con professionali capacità di dialogo. Si chiede quindi ai medici di puntare a divenire, il più possibile,
“professionisti della relazione d’aiuto” interpersonale, capaci di esercitare una medicina realmente “person and family
centered”, in grado di intercettare i bisogni soggettivi ed accompagnare la crescita dell’empowerment personale e sociale,
consapevoli del nuovo disagio psicorelazionale che ha interessato e sta coinvolgendo molta parte della popolazione.
L’epidemia ha poi portato conseguenze sulla salute bio-psico-sociale di cui solo ora si comincia ad avere consapevolezza e
che vanno conosciute e gestite per ridurre gli impatti negativi a medio-lungo termine.
Obiettivi specifici
- Il disagio psico-relazionale dato dalla crisi covid
- Le dinamiche soggettive della crisi
- Il counselling e la crisi da covid
Capitolo 3: Comunicazione, Advocacy e vaccini all’epoca del Covid19
Impegnare e influenzare gli stakeolders e l’opinione pubblica per sviluppare e sostenere l’azione di Sanità pubblica
nell’area delle vaccinazioni, assume particolare importanza nel contesto della svolta che sarà data all’epidemia dalla
vaccinazione per il covid. Comunicare in ambito vaccinale comprende molteplici competenze, ben affontate dagli
organismi internazionali e dall’OMS ma ancora poco conosciute nella realtà italiana. Vi deve essere la capacità di parlare
efficacemente ai colleghi e coinvolgerli attivamente nei progetti vaccinali; parlare con i media nei diversi linguaggi
(interviste video, giornali, conferenze stampa, social, produzione di materiale, ecc…); stimolare attività di advocacy da
parte della società civile; attivare un team di lavoro, Il medico di Sanità Pubblica o anche i Pediatri, i Medici di Medicina
generale, gli Opinion leader devono avere specifiche conoscenze di come muoversi in tali aree sia in condizioni normali
che a maggior ragione in questa situazione pandemica, che propone nuove sfide e necessita di specifici approfondimenti.
Obiettivi specifici
- Conoscere i principi della comunicazione del rischio e di coinvolgimento della popolazione in corso di pandemia
- Metodi comunicativi e tecniche specifiche per la gestione degli eventi vaccino correlati
- Strategie per guadagnare e mantenere la fiducia in gruppi di particolare importanza per la collettività: il pubblico, i professionisti sanitari, stackeholders politici e policy-makers.