In questa nuova realtà che ci troviamo ad affrontare dove tutto sta cambiando risulta necessario sviluppare nuove attività formative dove la dimensione soggettiva del medico,
difficile ed incerta, venga messa al centro dell’attività formativa.
Le parole chiave sono:
- Burnout
- Resilienza
- Facilitazione
Il medico diventa il punto focale della formazione ed è lui ad essere al centro del progetto.
Risulta importantissimo permettere alla comunità scientifica di potersi esprimere e confrontare con i propri colleghi.
L’aspetto della solitudine, che ha contraddistinto la nostra vita in questi ultimi mesi, è stato ancora più amplificato per i sanitari che, in diversi casi, si sono dovuti imporre isolamenti
volontari per evitare di diventare loro stessi degli «untori».
Quindi, l’aspetto della paura dovrà essere espresso in una comunità aperta, libera e protetta.