Presentazione

Razionale


ABSTRACT 11/11/2021

Buone prassi per l’intervento psicologico nei contesti di cura


L'intervento verterà su tre tematiche principali alla base delle buone prassi per l'intervento psicologico nei contesti di
cura e sull'importanza di una definizione sistematica:
1) i livelli essenziali di assistenza (LEA), ovvero le attività, servizi e prestazioni sanitarie che il Sistema Sanitario
nazionale assicura, attraverso le risorse sanitarie pubbliche.
2) l'ntegrazione tra persona e malattia, l'interconnessione tra biologia e psicologia
3) il modello di intervento psicologico di integrazione dei percorsi di cura, applicabile nei diversi contesti.
Quale tra questi non rientra nei 3 punti fondamentali da tenere in considerazione nella definizione delle buone prassi:
- I LEA
- L'interconnessione tra biologia e psicologia
- Il modello di intervento psicologico di integrazione dei percorsi di cura
- L'importanza di scindere la persona dalla malattia

 

ABSTRACT 18/11/2021

Valutazione psicologica clinica e cognitiva del paziente affetto da SLA. Il referto: stesura dei risultati sulla base degli attuali Consensus Criteria

La valutazione psicologica clinica serve a collocare il paziente entro certi parametri di rischio psicologico e ad impostare la presa in carico migliore sul piano individuale e familiare. Le ricadute più importanti riguardano il contenimento di un'eventuale crisi emotiva prolungata, il sostegno alle scelte terapeutiche, il supporto alle équipe curanti. L'assessment cognitivo-comportamentale nella SLA si basa sugli attuali Consensus Criteria per la determinazione del Cognitive/Behavioural Impairment e delle forme di demenza fronto-temporale nella SLA (Frontotemporal Disorder Spectrum – FTSD). Recentemente l’attenzione è posta sul funzionamento globale dell’individuo, andando oltre la sintomatologia e/o il deficit cognitivo eventualmente presente, privilegiando una visione della complessità dell’individuo e del sistema in cui si trova (famiglia, rete di cura, contesto).

 

ABSTRACT 25/11/2021

Caratteristiche di personalità del paziente affetto da SLA: quale intervento possibile?

La letteratura internazionale riguardo l’approccio terapeutico al paziente affetto da SLA evidenzia la mancanza di un modello di riferimento teorico e metodologico, la necessità di superare lo studio di variabili come rabbia-disperazione e tristezza-apatia e andare al di là del concetto di qualità di vita per raggiungere il miglior stato di benessere anche in una patologia che comporta una lotta contro il tempo e la disabilità. L’approccio teorico e metodologico che può guidare l’intervento sul paziente con SLA è il cognitivismo sistemico post-razionalista che presenta notevoli spunti di interesse e di integrazione tra gli approcci cognitivisti e le esperienze e le riflessioni di stampo più nettamente relazionale, familiare e sistemico. Questo approccio offre una spiegazione dei processi di sviluppo e dei significati individuali, supportando il clinico nella comprensione della realtà esperita del paziente al fine di impostare le azioni terapeutiche appropriate lungo il decorso della malattia.

ABSTRACT 30/11/2021

La famiglia del paziente affetto da SLA: caratteristiche, valutazione e intervento psicologico.

La scelta di parlare del nucleo familiare che vive la SLA insieme al paziente, nasce dall’osservazione dei pazienti affetti da SLA nel contesto ospedaliero del Centro Nemo di Roma e in quello territoriale guidato da AISLA. Partendo da tali considerazioni ci siamo resi conto che non è più sufficiente parlare del caregiver come figura prioritaria coinvolta nel processo di malattia, ma che l’intero sistema familiare, inclusi figli e genitori del nucleo d’origine, manifestano gravi difficoltà, non solo nella gestione della malattia ma spesso, anche presentando sintomi psico-emotivi, fino ad arrivare a problemi relazionali che possono esitare nella disgregazione familiare e abbandono del paziente.

La letteratura in merito (Tramonti et al., 2019) è molto scarsa e quindi abbiamo cercato di fornire, anche se i due incontri non permetteranno una trattazione esaustiva, di descrivere il sistema familiare di cui il paziente fa parte; quale tipo di intervento è possibile praticare per cercare di aiutare l’intero sistema familiare ad affrontare il percorso di malattia ed essere il miglior contesto possibile per il paziente, tenendo conto dei bisogni e necessità di tutti i membri.

La cornice di riferimento teorico e metodologico che guida questa trattazione si basa sull’approccio epistemologico della teoria dei sistemi complessi (Bocchi, Ceruti; 2007), la teoria evoluzionista (Tooby, Cosmides; 2005), la teoria dell’attaccamento (Bowlby, 1989; Rezzonico & Ruberti, 2021), la terapia sistemico-relazionale (Scabini & Iafrate, 2003) e quella familiare (Andolfi, 2005). Il modello che meglio conosce e organizza tali approcci e che guida il pensiero di chi scrive è quello Cognitivo Sistemico Post-razionalista (Guidano, 1987;1991).

Gli interventi si occuperanno di fornire cenni di organizzazione dei sistemi familiari con particolare attenzione alle relazioni e alla comunicazione. Descriveremo le caratteristiche della famiglia SLA per valutarne lo status con bisogni e risorse per immaginare quale tipo di intervento sia possibile ritagliare su quella specifica famiglia che accudisce il paziente/familiare.

 

ABSTRACT 18/01/2022

Il monitoraggio routinario degli esiti (ROM) dei trattamenti psicologici. Elementi di base di teoria e prassi"

Malgrado la corposa mole di ricerche a supporto dei vantaggi dell’utilizzo della ROM nella pratica clinica, tale metodologia incontra ancora molte resistenze nella sua applicazione routinaria. Verranno illustrate le implicazioni cliniche, organizzative ed etiche dell’utilizzo del monitoraggio routinario degli esiti dei trattamenti psicologici. Verrà descritto l’utilizzo del Core.System e del CORE-OM e presentato un modello di elaborazione e rendicontazione automatizzata dei dati anche con finalità di ricerca delle evidenze basate sulla pratica.

 

 

 

Italian Medical Research

Provider ECM n°1344 accreditato presso il Ministero della Salute - Age.na.s

Per qualsiasi comunicazione e/o supporto:

0824 23156

italianmr.com

assistenza@gmail.com

Leggi le FAQ

 

Per consultare la nostra lista di Corsi ECM:

Eventi ECM

Programma

Programma ECM

Tema

Docente

Periodo

Durata

“Buone prassi per l’intervento psicologico nei contesti di cura”

Dr.ssa Barbara Bruni

11/11/21

2 ore (14:00-16:00)

“Valutazione psicologica clinica e cognitiva del paziente affetto da SLA”

“Il referto: stesura dei risultati sulla base degli attuali consensus criteria”

Dr.ssa Daniela Marchione

18/11/21

2 ore (14:00-16:00)

“Caratteristiche di personalità del paziente affetto da SLA: quale intervento possibile?”

Dr.ssa Daniela Marchione

25/11/21

2 ore (14:00-6:00)

La famiglia come caregiver (1):

cenni di organizzazione dei sistemi famigliari

·caratteristiche del sistema famigliare portatore di SLA

Dr.ssa Paola Cimbolli

30/11/21

2 ore (14:00-16:00)

La famiglia come caregiver (2):

·valutazione del sistema famigliare

·organizzazione dell’intervento psicologico

Dr.ssa Paola Cimbolli

16/12/21

2 ore (14:00-16:00)

"Il monitoraggio routinario degli esiti (ROM) dei trattamenti psicologici. Elementi di base di teoria e prassi"

Dr. Guido Rocca

18/01/22

2 ore (15:30-17:30)

Informazioni

Obiettivo formativo

3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura

Mezzi tecnologici necessari

Connessione a internet

 

Sistema operativo:

  • Microsoft Windows (XP, Vista, Seven)
  • Linux
  • MacOS X

 

Browser:

  • Internet Explorer 7 o superioreChrome
  • Firefox
  • Safari
  • Opera 

 

Dispositivi supportati:

  • Laptop
  • Netbook
  • Tablet
  • Smartphone

Procedure di valutazione

test finale di valutazione

Responsabili

Docente

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Psicologo

  • Psicologia
  • Psicoterapia
leggi tutto leggi meno

Allegati