I dati di copertura dei vaccini sono drammaticamente in calo, cresce la resistenza a tutte le vaccinazioni (tra cui quella per lo Pneumococco, sempre più si parla per i vaccini di una “battaglia” , altresì prioritaria, per la salute del bimbo e la Società.
I Pediatri e gli Operatori vaccinali vedono pertanto crescere il dovere di informare in maniera “sapiente” i genitori. Numerosi studi confermano che trasferire le informazioni sui vaccini non è cosa ne semplice, ne scontata. Le insidie legate a meccanismi della comunicazione inefficace implicano non solo rischio di malattia e di vita per i bambini, ma anche ha ricadute medico legali e responsabilità etico-sociali degli Operatori vaccinali.
Le carenze di formazione in ambito comunicativo e di counselling vaccinale sono pertanto vissute dai Pediatri e dagli Operatori come un evidente vulnus, da colmare.