La nostra proposta formativa si propone di lavorare sugli elementi modificaibili dai Sanitari che operano direttamente con i genitori. Si articola facendo proprie le seguenti considerazioni:
- Il pediatra ha un ruolo decisivo nell’informare sul vaccino per il rotavirus. Egli dovrà conoscere bene perché il vaccino è consigliabile ma al tempo stesso possedere essenziali abilità di counselling nel trasferire la propria convinzione e motivazione: coerenza tra linguaggio verbale e non verbale, atteggiamento di accoglienza e rispetto, capacità di parlare per immagini e con esempi comprensibili per l’interlocutore, abilità nel fare emergere le vere domande o dubbi e nel formulare risposte adeguate ed empatiche. In aggiunta egli dovrà essere in grado di inserire tali informazioni all’interno di un momento generalmente complesso e delicato della vita familiare, in cui i genitori devono ancora prendere le misure dei nuovi ritmi di vita e delle mutate necessità.
- L’affollamento del calendario vaccinale e la non introduzione della vaccinazione per rotavirus tra i vaccini obbligatori, crea non pochi problemi organizzativi per i centri vaccinali. Si richiede pertanto al medico e all’infermerie del centro vaccinale di possedere le stesse competenze di counselling del pediatra, con in aggiunta la capacità di organizzare adeguatamente l’offerta attiva.
- La necessità di organizzare messaggi omogenei e coerenti da parte di tutti i sanitari coinvolti nella proposta vaccinale, indipendentemente dal proprio ruolo.